Austria, 18enne uccide la fidanzata con un coltello e poi si suicida lanciandosi da un ponte sospeso

Uccide la fidanzata con un coltello e poi si suicida gettandosi da un ponte sospeso altro 114 metri, un escursionista lo vede e fa scattare l'indagine

Orrore e sconcerto in Austria, dove un 18enne uccide la fidanzata con un coltello e poi si suicida lanciandosi da un ponte sospeso.

I media spiegano che la comunità di Ruette è sconvolta da un terribile fatto di sangue su cui la polizia sta indagando. Tutto è partito dal ritrovamento dei corpi senza vita di due giovani, un ragazzo tedesco di 18 anni e la fidanzata 17enne di origini tirolesi. Le forze dell’ordine hanno effettuato una prima possibile ricostruzione dell’accaduto: pare che il giovane sia prima passato a prendere in auto la ragazza per poi dirigersi verso un parcheggio montano nell’Ausserfern.

Uccide la fidanzata con un coltello e si suicida

Con la vettura ferma il giovane avrebbe ucciso la fidanzata con diverse coltellate al petto. Tutto questo per decidere dopo qualche ora di farla finita lui stesso. Come? Lanciandosi nel vuoto da un’altezza di 114 metri da un ponte sospeso nelle vicinanze. Un escursionista aveva assistito al suicidio ed aveva quindi allertato la polizia.

Il ritrovamento del corpo nell’auto

Gli agenti hanno poi rinvenuto l’auto del 18enne al cui interno c’erano il corpo senza vita della 17enne e un coltello a serramanico, forse l’arma del delitto. Il capo dell’Ufficio della polizia criminale di Stato, Katja Tersch ha spiegato che il crimine risale al 30 maggio e che nella mattina di oggi, 31 maggio è stata effettuata l’autopsia sui due cadaveri.