Monaco di Baviera 9 set. (askanews) – Un appello a Bruxelles per una “maggiore flessibilità” nella transizione verso le auto elettriche, in cui ha definito senza mezzi termini gli impegni politici “unilaterali” presi dalla Commissione come “fondamentalmente sbagliati”: a lanciarlo è il cancelliere tedesco Friedrich Merz davanti ai rappresentanti dell’industria dell’auto riuniti a Monaco di Baviera per il Salone dell’auto IAA.
“Naturalmente, restiamo fedeli al passaggio alla mobilità elettrica, ha detto Merz, “tuttavia, abbiamo bisogno di maggiore flessibilità nella regolamentazione. Abbiamo bisogno di una regolamentazione europea intelligente, affidabile e flessibile, che è più necessaria che mai. Vogliamo raggiungere la protezione del clima attraverso l’apertura tecnologica nel modo più efficiente possibile in termini di costi. Gli impegni politici unilaterali a favore di determinate tecnologie non solo rappresentano fondamentalmente la strada sbagliata dal punto di vista economico per questi settori, ma non sono nemmeno la strada che ci consentirà di raggiungere in modo affidabile i nostri obiettivi comuni”.
Il discorso di Merz arriva in un contesto in cui in diversi paesi europei – fra cui in particolare Germania e Italia – cresce la resistenza nel settore la resistenza nei confronti dei piani di eliminazione graduale delle vendite di veicoli con motore a combustione entro il 2035.