Immediate le reazioni alla notizia. Secondo il presidente della Camera, Gianfranco Fini Berlusconi «ha una sola cosa da fare – spiega – anche per evitare discredito all’Italia: vada dai magistrati, dimostri la sua estranietà e si difenda». Per il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, il video messaggio del Cavaliere è «uno spettacolo imbarazzante e desolante». Dal fronte Pdl si parla di «accanimento giudiziario», «aggressione mediatica», «squallida opposizione da Fli a Pd».
Sullo sfondo resta lo scontro durissimo in atto da giorni tra esecutivo e magistratura L’evolversi viene seguito, e non senza presumibile apprensione, dal Quirinale.
Cosa di cui è consapevole la presidenza del Consiglio. L’intervento mediatico del premier è dirompente : il video lanciato sul web è ripreso da tutti i tg della sera. Il premier accusa «alcuni Pm» ai quali – dice – «non è piaciuto evidentemente il voto di fiducia del 14 dicembre», nè «tantomeno la sentenza della Consulta sul legittimo impedimento». «La giustizia – sostiene – è stata piegata a finalità di carattere politico».
Intanto è partito il tito-fidanzata: chi è la nuova donna del presidente?
Nessuno, sembra saperlo, neanche nel suo entourage ma fra le “papabili” ci sono Nicole Minetti, coinvolta nel caso Ruby, e Graziana Capone, coinvolta nell’inchiesta barese su Giampaolo Tarentini.
I sospetti ricadono soprattutto sulla Capone in quanto, nelle cene di palazzo, il suo posto è sempre alla destra del premier. Ma lei smentisce categoricamente. Nessuno vuole rivelare il nome, in ogni caso, come nota Carlo Rossella: «Se ci fosse una campagna elettorale, a Berlusconi converrebbe correrla da fidanzato, piuttosto che da scapolo».