Berlusconi scandali giudiziari: tutti gli scandali giudiziari nei quali è stato coinvolto l'ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi

Dagli anni '80 fino ad oggi Silvio Berlusconi è stato coinvolto in 34 processi giudiziari a suo carico. Tutti i processi.

Nel corso di circa 30 anni Silvio Berlusconi è stato coinvolto in 34 processi giudiziari, i più noti dei quali sono lo scandalo della P2 per falsa testimonianza, All Iberian 1 e 2 (finanziamenti illeciti e ai partiti e falso in bilancio), il Lodo Mondadori e non ultimo il caso Ruby ter rinviato numerose volte.

Ecco quali sono i principali.

Berlusconi scandali giudiziari, la P2 (falsa testimonianza)

Iniziamo da uno degli scandali meno recenti ovvero quello legato alla loggia massonica P2. Quando lo scandalo divenne pubblico nel 1981, emerse che nel 1978 Berlusconi pagò una quota associativa di 100 mila lire per l’iscrizione. Nel processo di Verona del 1988 Berlusconi dichiarò di non aver mai pagato la quota di iscrizione né che gli fu mai chiesta.

Nel 1990 la Corte d’Appello di Venezia rilevò che le dichiarazioni del Cavaliere non corrispondevano a verità. Il reato ad ogni modo venne estinto per amnistia.

Berlusconi scandali giudiziari, All Iberian 1 e 2

Sempre a cavallo degli anni ’90, Berlusconi rimase coinvolto nei processi All Iberian 1 e 2. Il primo riguarda il finanziamento illecito ai partiti, mentre nel secondo caso è stato accusato di falso in bilancio.

All Iberian 1 (finanziamento illecito ai partiti)

Nel 1996 Silvio Berlusconi fu accusato di aver versato tra il 1991 e il 1992 dai conti All Iberian 22 miliardi di lire al PSI di Bettino Craxi con lui imputato nello stesso processo. Rinviato a giudizio, il processo è arrivato a conclusione a novembre 2000 quando la Corte di Cassazione confermò la sentenza in appello emessa nel 1999. Il Cavaliere venne tuttavia prosciolto per prescrizione del reato. A dispetto di ciò la cassazione non assolse l’imputato.

“La prova della innocenza era incompleta ed erano necessari ulteriori attività istruttorie”, le motivazioni.

All Iberian 2 (falso in bilancio)

Silvio Berlusconi è stato coinvolto in un successivo processo con l’accusa di aver depositato in conti off-shore fondi neri legati ai bilanci Fininvest. Assolto nel 2005 dal Tribunale in quanto il reato venne depenalizzato dallo stesso Cavaliere nel 2001 come falso in bilancio.

Berlusconi, scandali giudiziari che hanno coinvolto la Fininvest

Berlusconi venne accusato insieme al fratello Paolo e ad altri manager di aver falsificato il bilancio di Fininvest tra gli anni 1988 e il 1992 per i fondi creati grazie all’acquisto di film con società off-shore. Come per il processo All Iberian 2, il processo è stato archiviato con la prescrizione in virtù della depenalizzazione del falso in bilancio.

Consolidato Fininvest (falso in bilancio)

Nel 2001, Berlusconi è stato accusato di aver impiegato tra il 1989 e il 1996 oltre 60 società estere al fine di mettere fuori bilancio fondi neri per circa 1550 miliardi di lire.

Tali soldi sarebbero stati quindi utilizzati per finanziare Telepiù, Telecinco e investiti in borsa in alcune società quali Standa e Rinascente. In aggiunta, parte del denaro sarebbe stato impiegato per coprire perdite del Milan e per corrompere due dirigenti dell’Isveimer. Rinviato a giudizio, nel 2003 il GUP dichiara la prescrizione, sempre in virtù delle norme sulla legge che depenalizza il falso in bilancio. La procura infine nel 2003 ricorre in Cassazione, ma nel 2004 viene confermata la sentenza.

Mediatrade

Nel 2005 a seguito di indagini da parte della Guardia di finanza negli uffici di Mediatrade, è emerso come Mediaset acquistasse ad un prezzo maggiorato i film delle major statunitensi dalla Wiltshire, la quale a sua volta li avrebbe comprati dalle case cinematografiche. Stando a quanto riportato dall’accusa all’epoca, la differenza di quanto è stato esborsato da Mediaset e dalla Wiltshire di Agrama sarebbe finita nei paradisi fiscali. Nel 2011 il GUP ha prosciolto Berlusconi da tutte le accuse perché il fatto non sussiste, sentenza che viene confermata dalla seconda sezione penale della Cassazione nel 2012.

Berlusconi scandali giudiziari, il caso Lentini

Processo di metà anni ’90, Berlusconi fu indagato nel 1995 per aver acquistato nel 1992 in nero per 10 miliardi di lire il giocatore Gianluigi Lentini dal Torino. Accusato di aver falsificato i bilanci tra il 1993 e il 1994, il processo si è concluso nel 2002 per prescrizione.

Berlusconi scandali giudiziari, il Lodo Mondadori

Uno degli scandali più noti e complessi. Accusato insieme ai suoi avvocati Cesare Previtii, Attilio Pacifico, Giovanni Acampora e il giudice Vittorio Metta per aver comprato la sentenza che avrebbe quindi privato De Benedetti della Mondadori, il processo si è risolto a seguito del ricorso della Fininvest con la Cassazione che ha stabilito che Berlusconi deve pagare la somma di 494 000 000 di euro alla Cir di De Benedetti.

Sono stati condannati invece in Cassazione i tre avvocati e il giudice Metta del quale fu accertato che venne pagato con 400 milioni in contanti provenienti nemmeno a dirlo dai fondi Fininvest-All Iberian.

Berlusconi scandali giudiziari, Medusa cinema (falso in bilancio)

Il Cavaliere è stato inoltre accusato di aver comprato la casa cinematografica Medusa attraverso azioni illecite. Motivo: non aver messo in bilancio 10 miliardi. Berlusconi fu condannato in primo grado per falso in bilancio ad 1 anno e 4 mesi, quindi assolto in appello.

Infine la conferma della Cassazione in quanto il Cavaliere per via della sua ricchezza non sarebbe stato informato di quanto gli è stato contestato.

Berlusconi scandali giudiziari, Terreni di Macherio

Berlusconi è stato accusato nel 1999 per i reati di appropriazione indebita. frode fiscale e falso in bilancio circa l’acquisto della Villa di Macherio. Per il Cavaliere è arrivata l’assoluzione in primo grado per appropriazione indebita e frode fiscale. Prescrizione invece per falso in bilancio in una delle due imputazioni, quindi la conferma nel 1999 per l’assoluzione per frode fiscale uno dei due falsi in bilancio.

Amnistia invece per il secondo falso in bilancio.

Berlusconi scandali giudiziari, tangenti alla guardia di finanza (corruzione)

Tra gli scandali più noti dell’epoca troviamo le quattro tangenti date a 12 ufficiali delle Fiamme Gialle. Il Cavaliere è stato condannato per corruzione in primo grado, poi prescritto in appello in tre tangenti su quattro infine l’assoluzione per insufficienza di prove alla corte di cassazione per tutte e quattro le tangenti.

Berlusconi scandali giudiziari, tangenti a Mills

Altro episodio che all’epoca fece molto scalpore riguarda la tangente versata da Carlo Bernasconi negli anni 1999 – 2000 di 600 mila dollari all’avvocato David Mills che ricopriva il ruolo di consulente Fininvest. L’accusa: falsa testimonianza nei processi relativi a All Iberian e Guardia di Finanza. Per Berlusconi prescrizione nel 2012.

Berlusconi scandali giudiziari, telefonata tra Fassino e Consorte

Nel 2013 Silvio Berlusconi è stato condannato in primo grado ad un anno di reclusione dopo aver divulgato conversazioni protette dal segreto d’ufficio tra l’allora Presidente di Unipol Giovanni Consorte e Piero Fassino che riguardavano in particolare la scalata dell’Unipol alla BNL.

“Allora, abbiamo una banca ?”, la celebre domanda riportata nella conversazione del 2005.

Oltre alla condanna è stato disposto il risarcimento di 80mila euro a Piero Fassino da aggiungere al pagamento delle spese processuali di 10 mila euro e da versare insieme al fratello Paolo Berlusconi. Infine nel 2014 la seconda corte d’appello si è espressa con la prescrizione del reato.

Berlusconi scandali giudiziari, SME (corruzione e falso in bilancio)

Uno degli scandali probabilmente più datati che riguarda Berlusconi.

Nel 1985 la Società Meridionale di Elettricità (SME), facente parte dell’IRI dell’allora Presidente Romano Prodi fu oggetto di una complessa trattativa di vendita che coinvolse la CIR di De Benedetti, con il quale venne raggiunto inizialmente un accordo, e altre grandi aziende italiane vale a dire Barilla, Ferrero e Fininvest che avanzarono altre tre offerte. La trattativa SME si concluse ad ogni modo con una mancata vendita della società. A nulla servì l’appello della CIR che si vide respingere il ricorso.

Nel 2000 quando si aprì il processo a Berlusconi vennero mossi due capi d’accusa vale a dire la corruzione del GIP di Roma Renato Squillante e la corruzione del Giudice Verde. Processato tra il 2004 e il 2008 con una pausa di qualche mese in virtù del Lodo Alfano, Berlusconi è risultato assolto e prosciolto per l’accusa del falso in bilancio presso il tribunale di Milano.

Berlusconi scandali giudiziari, compravendita senatore

Berlusconi è stato accusato di aver corrotto un senatore dell’Italia dei Valori Sergio De Gregorio che è entrato nella schiera di Forza Italia. Quest’ultimo reo confesso, avrebbe dichiarato di aver ricevuto dal Cavaliere 3 milioni di euro. Berlusconi invece imputato insieme a Valter Lavitola viene condannato nel 2015 a 3 anni di carcere, ma ancora una volta sopraggiunge la prescrizione: la condanna di fatto si cancella, ma nel 2017 il verdetto viene comunque confermato.

Berlusconi scandali giudiziari, Ruby

Lo scandalo che ha travolto Berlusconi e l’allora 17enne Karima El Mahroug, anche detta Ruby è sicuramente quello più recente. Lo scandalo ha avuto inizio nel 2010 quando la giovanissima Ruby fu portata in Questura sospettata di furto e per di più senza documenti di identità. Ad avvertire il Cavaliere fu la prostituta Michelle Conceição che chiese all’allora premier di chiamare in Questura chiedendo che la giovane fosse affidata a Nicole Minetti. Quello che emerse da lì in poi è storia recente. Festini a luci rosse e prostituzione fecero da contorno alla vicenda. Condannato a 7 anni di carcere nel 2013, l’anno successivo viene assolto con formula piena perché il fatto non sussiste.

Berlusconi scandali giudiziari, trattativa Stato-mafia

Silvio Berlusconi è stato inserito nel registro degli indagati sia presso la Procura di Firenze che presso la Procura di Caltanissetta in qualità di mandante di alcune delle più note stragi di mafia in primis le stragi di Capaci e Via D’Amelio, ma anche in via Fauro (attentato a Maurizio Costanzo) o ancora in quello degli Uffizi. Presso entrambe le Procure è stata disposta l’Archiviazione. Con Berlusconi è stato coinvolto Marcello dell’Utri, quest’ultimo condannato per concorso esterno in associazione mafiosa e riciclaggio di denaro sporco. Nel 2017 sono state riaperte le indagini.