Tutto è cominciato con una foto: una ragazza completamente vestita di nero che imbratta le vetrine di Milano portando al polso un orologio Rolex.
Il premier Matteo Renzi e il ministro dell’Interno Angelo Alfano hanno definito i Black Bloc come “figli di papà col Rolex”: una gaffe leggera e imperdonabile che ha suscitato l’indignazione della società Rolex, che proprio non ci sta ad essere associata ai delinquenti in nero che hanno devastato e deturpato Milano il primo maggio scorso.
L’amministratore delegato del marchio Rolex, Giampaolo Marini, ha scritto una lettera di protesta sia al premier che al ministro Alfano nella quale si legge: “di questo passo state massacrando ottanta anni di storia e di presenza in Italia”.
Che poi gli orologi intravisti al polso dei Black Bloc durante gli scontri milanesi siano originali o meno, questo è un particolare trascurabile. Una cosa è certa: il premier Renzi e Angelino Alfano hanno preso uno “scivolone” e questa gaffe potevano risparmiarsela.