Bonus zanzariere, come richiederlo e in che cosa consiste

Bonus zanzariere, come richiederlo e perché è molto più che una misura profilattica ma ha uno scopo energetico

L’estate è alle porte anche se non sembra e la fastidiosa e poco salutare presenza di quegli animali è imminente, si potrà approfittare quindi del Bonus zanzariere.

ecco come richiederlo e in che cosa consiste. Si tratta di una detrazione fiscale del 50% a precise condizioni di acquisto decisa dal governo. Non è quindi una somma elargita ma uno “sconto” fiscale sulle spese sostenute restituibile in 10 anni come rimborso Irpef. Attenzione però: il bonus non si applica a tutti i tipi di zanzariere.

Bonus zanzariere, come richiederlo

Si tratta infatti di una misura economica di più ampio respiro che non ha solo funzioni di profilassi ma che punta al miglioramento energetico di abitazioni ed edifici.

Ecco perché esso sarà utilizzabile solo per le zanzariere a schermatura solare. Non solo un deterrente per gli insetti quindi, ma uno mezzo per migliorare anche la prestazione energetica della casa schermando la luce solare. Le zanzariere, in particolare, devono essere a protezione di una superficie vetrata; poi non essere liberamente montabili e smontabili dall’utente e infine essere regolabili e essere schermature “tecniche” dotate di marcatura CE.

Quali voci sarà possibile detrarre

Cosa si potrà detrarre? La fornitura e la posa in opera delle varie tipologie di zanzariere ed anche le opere murarie. Per quest’ultima casistica la detrazione spetta per il 50% della spesa. L’importo massimo sarà di 60mila euro. E per richiederlo? Basta presentare l’istanza sul sito di Enea nella sezione “detrazioni fiscali”. Si ha tempo fino a 90 giorni dalla fine dell’installazione o del collaudo. Serve anche il cosiddetto “bonifico parlante che attesti il pagamento delle zanzariere”.