Calabria, vulcano spento individuato di fronte Capo Vaticano

Non ha ancora un nome il vulcano sottomarino scoperto di recente nel Tirreno meridionale, al largo della Calabria, di fronte a Capo Vaticano.  La scoperta è dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) in collaborazione con l’università della Calabria, e la notizia è in via di...

capo vaticano 300x199Non ha ancora un nome il vulcano sottomarino scoperto di recente nel Tirreno meridionale, al largo della Calabria, di fronte a Capo Vaticano.

La scoperta è dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) in collaborazione con l’università della Calabria, e la notizia è in via di pubblicazione sul Journal of Geophysical Research.
Una scoperta che è stata possibile grazie all’efficace tecnica aeromagnetica che ha permesso di evidenziare una struttura sommersa con l’ausilio di strumentazione dedicata a bordo di un elicottero. Si tratta di un magnetometro trainato da un velivolo su cui è installato un vero e proprio centro di calcolo.

Il nuovo vulcano è di medie dimensioni, la sua sommità si trova a 120 metri sotto il livello del mare, si estende per circa 15 chilometri e si trova sulla stessa faglia che ha dato origine al terremoto verificato nel 1905. Secondo i ricercatori il vulcano ormai non desta più alcuna preoccupazione. E’ spento da un periodo lunghissimo, compreso fra 670.000 e un milione di anni.

La sua scoperta indica come i vulcani delle Eolie si estenderebbero verso Est ben oltre le isole di Panarea e Stromboli (come fin qui creduto), arrivando fino alla costa della Calabria.