Roma, 29 lug. (askanews) – Gioia tra le migliaia di sfollati cambogiani che hanno dovuto lasciare le loro case al confine con la Thailandia a causa degli scontri tra i due paesi andati avanti per cinque giorni dopo la notizia dell’accordo di cessate il fuoco incondizionato che entrerà in vigore dalla mezzanotte.
“Sono così felice, ora posso tornare a casa. Ho lasciato la mia casa, polli e anatre. Sono così felice” racconta una donna tra le tende. “Quando ho sentito la notizia sono stato così felice, perché mi mancano la mia casa e le mie cose che ho dovuto lasciare. Sono così felice da non poterlo descrivere” aggiunge un ragazzo.
Sono quasi 300.000 le persone fuggite a causa dei violenti scontri tra Thailandia e Cambogia che hanno provocato almeno 35 morti. Tensioni in una zona che ospita alcuni templi contesi tra i due.
L’intesa sullo stop ai combattimenti è stata raggiunta grazie alla mediazione della Malesia nei colloqui che si sono tenuti a Kuala Lampur, alla presenza anche di Stati Uniti e Cina.