Primo pomeriggio di tensione e violenza nel carcere di Marassi, a Genova. Una rivolta scoppiata tra i detenuti ha portato a momenti di caos all’interno dell’istituto penitenziario, con diversi feriti sia tra gli agenti della polizia penitenziaria che tra i reclusi. Sul posto sono intervenute ambulanze e forze dell’ordine.
Caos nel carcere di Marassi a Genova: rivolta tra i detenuti, ci sono feriti
La dinamica esatta dei fatti è ancora in fase di accertamento, ma secondo le prime ricostruzioni, l’episodio avrebbe avuto origine da tensioni esplose tra alcuni detenuti all’interno della struttura. I disordini avrebbero coinvolto almeno cinquanta persone, generando una situazione di forte allarme.
La gestione dell’ordine all’interno dell’istituto è stata affidata alla polizia penitenziaria, mentre i carabinieri hanno messo in sicurezza l’area esterna, isolando completamente corso De Stefanis e il piazzale antistante la casa circondariale. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, numerose pattuglie dell’Arma – una decina di mezzi – e unità della Guardia di Finanza.
Caos nel carcere di Marassi a Genova: ci sono feriti
Al momento, il bilancio provvisorio parla di almeno tre feriti. Agenti in tenuta antisommossa sono stati mobilitati e sono entrati nel penitenziario nel tentativo di riportare l’ordine.
L’attenzione si concentra ora su un gruppo ristretto di detenuti – una decina circa – che si è asserragliato nell’area passeggio. Le forze dell’ordine temono che possano tentare un’azione eclatante o cercare vie di fuga. I medici e il personale sanitario presenti all’interno del carcere risulterebbero al momento bloccati e impossibilitati a lasciare la struttura.
Tra i feriti figura un agente della polizia penitenziaria, soccorso in ambulanza prima di essere trasferito all’ospedale Galliera. Un secondo agente è stato visto lasciare il penitenziario con il braccio fasciato, segno evidente delle conseguenze degli scontri. Ci sarebbero altri due contusi, ma al momento non è ancora chiaro se si tratti di agenti, detenuti o personale carcerario.