Pechino, 13 mag. (askanews) – Dopo l’accordo di tregua temporanea nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina, Pechino ha chiesto a Washington di smettere di “darle la colpa” per la questione del fentanyl – il potentissimo oppiaceo di sintesi prescritto come antidolorifico ma usato anche come droga che ha provocato centinaia di migliaia di morti per overdose negli Usa nell’ultimo quindicennio – e ha criticato gli “irragionevoli” dazi imposti dagli Usa in nome di questa controversia bilaterale.
Il portavoce del ministero cinese degli Esteri, Lin Jian:
“Gli Stati Uniti hanno ignorato la buona volontà della Cina e imposto dazi irragionevoli sul fentanyl, il che ha seriamente compromesso il dialogo e la cooperazione Cina-USA nella lotta alla droga e ha seriamente danneggiato gli interessi della Cina. Se gli Stati Uniti desiderano sinceramente cooperare con la Cina, dovrebbero smettere di diffamarla e umiliarla e impegnarsi in un dialogo basato su uguaglianza, rispetto e reciproco vantaggio”.