Roma, 17 nov. (askanews) – “Abbiamo trascorso due giorni di studi sulla figura di Leonardo Sciascia, intorno ai temi del diritto, della verità e della giustizia. Leonardo Sciascia è stato per un brevissimo momento anche parlamentare europeo, prima di optare per il Parlamento italiano. Nel 1984 si schierò fermissimamente a difesa strenua dell’innocenza di Enzo Tortora, anch’egli eletto parlamentare europeo, e per questo abbiamo tenuto il convegno su Diritto, verità e giustizia, nella sede del Parlamento Ue di Roma”.
Lo ha detto Simona Viola, presidente dell’associazione “Amici di Leonardo Sciascia”, al termine del “XVI Leonardo Sciascia Colloquium”, intitolato “La giustizia siede su un perenne stato di pericolo”, svoltosi a Roma presso l’Esperienza Europa – David Sassoli.
“Abbiamo trattato dei temi della dignità dell’uomo, il tema del diritto di tortura, della presunzione di innocenza, e della legislazione emergenziale. Tutti temi di una grandissima attualità, in relazione ai quali è emerso chiaramente, per certi versi persino scientificamente, come la letteratura sciasciana abbia aiutato a costruire una cittadinanza europea, un senso di cittadinanza fondato sui capisaldi dello Stato di diritto europeo”, ha concluso.