COME CAPIRE SE IL VOSTRO VICINO MALTRATTA IL SUO CANE

Molto spesso gli animali hanno bisogno dell’aiuto degli umani per uscire da situazioni difficili. Potrà capitarvi di vedere vicino casa vostra un cane che appare particolarmente sottopeso, spaventato, ferito e sofferente per il comportamento di un padrone indegno. Se è impossibile far presente...

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Molto spesso gli animali hanno bisogno dell’aiuto degli umani per uscire da situazioni difficili.

Potrà capitarvi di vedere vicino casa vostra un cane che appare particolarmente sottopeso, spaventato, ferito e sofferente per il comportamento di un padrone indegno. Se è impossibile far presente pacatamente al padrone il problema, cercate di individuare in casa del vostro vicino prove di maltrattamenti o incuria. E se avete il sospetto che l’animale sia davvero maltrattato, avvisate subito la Protezione Animali.

Animali tristi o spaventati

Se per caso vi capita in giardino o in cortile il cane o il gatto del vicino che si sono persi, la cosa che viene più spontanea è metterli a guinzaglio per riportarli al padrone.

In quei pochi minuti che passate con l’animale, il suo linguaggio del corpo e la sua espressione potranno farvi capire molte cose. Per esempio osservate se tiene la coda bassa tra le gambe e se mentre lo tenete al guinzaglio verso casa vi lancia occhiate tristi e vuote. Può anche succedere che il cane o il gatto si impuntino, rifiutandosi di proseguire, o che addirittura sfuggano al vostro controllo correndo a rifugiarsi… dentro casa vostra! Di solito un animale ben tenuto ha con il suo padrone un forte legame chiaramente visibile.

Perciò se un cane o un gatto non vogliono assolutamente tornare a casa, e si dimostrano addirittura terrorizzati, è molto facile che ricevano maltrattamenti dal loro padrone.

Evidenti dimagrimenti

Cani e gatti danno al loro padrone amore e compagnia, e il padrone li ricambia con cibo, acqua, riparo e protezione. A volte un maltrattamento o un abuso non consiste in vere e proprie forme di violenza, ma semplicemente nel privare l’animale di cose essenziali, come il cibo.

Se vi capita di vedere un cane o un gatto magro ed emaciato, è possibile che il padrone non gli dia il cibo necessario. Può essere per suoi problemi economici o semplicemente per dimenticanza o incuria, ma il risultato è comunque uno stato di sofferenza per l’animale. Costole, spina dorsale e ossa dell’anca chiaramente visibili denotano uno stato di malnutrizione. È pur vero, però, che anche alcune malattie comportano forti dimagrimenti, perciò evitate di trarre conclusioni affrettate.

Condizioni di vita insoddisfacenti

È responsabilità di ogni padrone garantire al proprio animale domestico condizioni sanitarie appropriate e sufficiente riparo. Se notate un cane tenuto in un cortile tra i suoi escrementi, senza una cuccia in cui ripararsi dalle intemperie e senza acqua a disposizione, siete certamente davanti a una situazione di abuso. Come pure se l’animale viene tenuto a catena, nell’impossibilità di ripararsi dal sole.

Ferite e escoriazioni

Gli animali domestici fatti segno a violenza hanno spesso gambe spezzate, lacerazioni, ferite e escoriazioni.

Ma a volte anche traumi interni. Ne possono essere un segnale la zoppia, la difficoltà a stare in piedi o a camminare, la mancanza di coordinamento, lamenti o guaiti. Tutte cause probabili di calci, pugni o colpi di vario genere.