Come creare piccoli bruchi dalle cannucce

Ecco come creare piccoli bruchi mobili con cannucce per bevande In primavera si è più creativi e si è più propensi a nuove creazioni.  I fiori e gli alberi ispirano come anche animali e insetti che popolano il verde. Nei mesi primaverili infatti vi sono molti bruchi sugli alberi. Aspettano sol...

Ecco come creare piccoli bruchi mobili con cannucce per bevande

In primavera si è più creativi e si è più propensi a nuove creazioni. I fiori e gli alberi ispirano come anche animali e insetti che popolano il verde. Nei mesi primaverili infatti vi sono molti bruchi sugli alberi. Aspettano solo il momento più adatto per diventare splendide farfalle. Con un minimo di fantasia è possibile creare piccoli bruchi con semplici cannucce.

Ecco il procedimento:

Gli oggetti che servono:

  • una cannuccia di plastica flessibile
  • pennerello nero
  • cartone verde
  • colla a caldo
  • forbicine per unghie

Bisogna Prendere la cannuccia e piegarla in prossimità della parte finale.

Praticare con le forbici un taglio dal basso in alto. E’ bene fare attenzione a non tagliare la superficie.

Tagliare dall’altra parte dietro al primo taglio.

Successivamente va allargata la parte flessibile della cannuccia e bisogna poi tagliare metà.

Dove sono state fatte le incisioni bisogna allargare i piccoli fori tagliando gli anelli a metà.

Con molta attenzione aprite gli anelli dai due lati. Queste sono le zampe del bruco.

La parte tagliata va recuperata e infilata all’inizio della cannuccia fino ad arrivare dall’altro lato.

Adesso serve il pennarello nero. Disegnare gli occhi e i piedi.

Infine tagliate un cartoncino verde dandogli la forma di una foglia. Basta poi versare della colla a caldo e posizionare il bruco sopra. Quando si proverà a spingerlo dalla parte che avete inserito alla fine come supporto, il bruco si muoverà.

Provare a realizzare un progetto usando pochi oggetti oltre che divertente può essere molto educativo per i bambini. La praticità e la manualità con lavoretti del genere vengono stimolati, come anche la creatività. E’ un modo semplice per avvicinare i bambini alla primavera, facendo sì che imparino a conoscere il mondo circostante.