Il freddo ancora attanaglia l’Italia, ma le grande industrie si stanno mobilitando in vista dell’estate.
Per gli amanti del refrigerio, il must dell’estate è avere i condizionatori in casa. Ma molti sono convinti che i condizionatori siano una macchia per l’ecosistema.
Come rinfrescare la propria casa rispettando l’ecosistema?
Ecco la nuova grande invenzione dell’anno: si tratta di mattoni refrigeranti o meglio detto mattoni climatici. Ad inventarli e brevettarli è stata la società californiana Emerging Objects che ha messo a punto dei mattoni stampati in 3D in grado di rinfrescare l’aria negli ambienti chiusi.
Il funzionamento dei mattoni climatici è molto semplice. I mattoni utilizzano un meccanismo di evaporazione garantito dal materiale poroso di cui sono costituiti ovvero una sorta di griglia bagnata. La griglia consente l’attraversamento dell’aria cedendo, nel passaggio attraverso i mattoni, parte del calore alle molecole d’acqua.
Questo sistema, di fatto, non è una novità vera e propria. Infatti era già stato utilizzato in Egitto e in Persia per rendere meno calda l’aria in un ambiente chiuso.
Vari vantaggi dall’utilizzo di questa nuova tecnologia. Innanzitutto risparmio energetico ed economico, ed in secondo luogo nessun danno per l’ambiente e per gli utenti a causa dei gas refrigeranti che sprigionano i classici condizionatori.
Certo, si tratta di una nuova tecnologia che vi farà spendere un po’ di soldini all’inizio. Ma potrete riguadagnarli tutti, anche in salute.