Come organizzare pulizie di casa settimanali

Le pulizie di casa sono il "dèmone" che preoccupa tutti, sia single che famiglie: come fare per organizzare un vero e proprio "planning" settimanale? Prima di tutto bisogna distinguere tra il "rassettare" gli oggetti che muoviamo quotidianamente, e che generano il famoso "disordine", e la pulizia ...

Le pulizie di casa sono il “dèmone” che preoccupa tutti, sia single che famiglie: come fare per organizzare un vero e proprio “planning” settimanale?

Prima di tutto bisogna distinguere tra il “rassettare” gli oggetti che muoviamo quotidianamente, e che generano il famoso “disordine“, e la pulizia vera e propria del proprio ambiente domestico con conseguente miglioramento dell’igiene.

Nel primo caso ci sono gli abiti e gli indumenti intimi, la stanza da letto con tutti i suoi elementi, la cucina e i suoi accessori – tra cui i dannati piatti! -, l’igiene base del bagno: e fin qui la pianificazione è per forza giornaliera.

Altro è invece la questione delle pulizie relative a parti o elementi più impegnativi della casa, quali i pavimenti, i vetri delle finestre, il terrazzo, il lavaggio e la stiratura degli indumenti. In questo caso serve una pianificazione metodica che consenta i benefici di un lavoro che non sia ogni volta stancante – perché deve intervenire “a fondo” – bensì leggero in quanto costante.

Proviamo ad ipotizzare un percorso di questo tipo: nei giorni pari della settimana (martedì, giovedì e sabato) si può scegliere di partire da una di queste tre attività di pulizia: pavimenti, lavaggio indumenti, o vetri, rispettando la sequenza; nei giorni dispari (lunedì, mercoledì e venerdì), invece, dedicarsi al rassetto e all’ordine, cioè sistemare scrivania e documenti, arieggiare e ordinare gli armadi, curare e innaffiare le piante, sistemare le scarpiere, etc.

Il programma è ovviamente vincolato alla propria disponibilità e presenza in casa, lavoro e legami parentali permettendo. Per un single le faccende domestiche possono anche concentrarsi in 1, max 2 giorni, tra cui il “sabato delle pulizie di fondo“, ma per una famiglia servono più accorgimenti e attenzioni in quanto la mole di oggetti interessati è più grande: ci sono anche i bambini, o gli anziani, per cui la pianificazione su base settimanale è quasi d’obbligo e si prevede collaborazione da parte di tutti.

Cosa può fare, quindi, una mamma e i suoi cuccioli per partecipare a questo impegno delle pulizie? Ad esempio, giocare interpretando “ruoli” e, di conseguenza, compiti ad essi appropriati, come il “piccolo cuoco” o la “piccola stiratrice“, che aiutano la “mamma capitano” di una ciurma di indaffarati e simpatici marinai!