Il primo gruppo, costituito dalle Clematis che fioriscono in primavera, non richiede una potatura specifica: dopo il periodo di fioritura basta ridurre i rami troppo lunghi e quelli malati o danneggiati, dando una forma migliore alla pianta in genere. E’ anche possibile rinnovarla completamente tagliando a 15 centimetri dalla base, sempre dopo la fioritura.
Per il secondo gruppo, che invece fiorisce a inizio estate, è invece necessario potare durante l’inverno per dare forma e stimolare la nuova crescita.
Per farlo occorre ridurre i fusti più vecchi tagliandoli a quasi 30 centimetri dalla base. Un altro modo di procedere può essere quello di non potare ogni anno, ma tagliare radicalmente alla base ogni 3 o 4 anni.
Infine le Clematis del terzo gruppo, che fioriscono dalla tarda estate all’autunno, vanno invece potate a fondo ogni anno, fino a 15/30 centimetri da terra. Il periodo giusto per farlo è tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, quando le gemme iniziano ad aprirsi.
Tagliare quelle più in alto stimolerà l’apertura anche delle altre evitando che la pianta si appesantisca in cima, diradandosi alla base.