Mario Monti rappresenta il viatico per il Vaticano di pesare ancora di più nella vita politica del Paese. Man mano che passano le ore e si va delineando la squadra del premier uscente, i contorni diventano sempre più definiti. La lista Monti ha incassato la benedizione da parte del Vaticano. L’Osservatorio Romano ha espresso grande ammirazione per il professore in particolare, con l’editoriale a firma di Marco Bellizi.
Il cardinale Bagnasco non ha nascosto il suo apprezzamento per Monti e il suo operato. Un nuovo governo guidato dal professore sembrerebbe essere auspicabile per il prelato. I motivi sono facilmente intuibili sfogliando i nomi di quanti si stanno affollando in queste ore per far parte della squadra. Oltre all’arcinoto Casini c’è Mario Mauro, ex Pdl e tra le figure di spicco di Comunione e Liberazione. Altro nome vicino a Cl è Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la sussidiarietà.
Sicuramente ritroveremo l’attuale ministro Andrea Riccardi, della Comunità di Sant’Egidio. Non mancherà il sostegno di Franco Miano, presidente dell’Azione cattolica. A una poltrona in Parlamento ci starebbe pensando Salvatore Martinez di Rinnovamento dello Spirito. Ci avviamo, dunque, verso un centro a forte trazione cattolica pronto a contrastare qualsiasi tentativo di riconoscere diritti a coppie omosessuali, coppie di fatto e altri temi fortemente contrastati dalla Chiesa Cattolica.
Vincenzo Borriello