Dopo più di dieci ore di camera di consiglio, i giudici della Corte d’Assise d’Appello di Firenze hanno emesso il verdetto di condanna nei confronti di Amanda Knox e Raffaele Sollecito, entrambi ritenuti responsabili dell’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher. La pena è di 28 anni e sei mesi di reclusione per Amanda e venticinque, invece, per il pugliese Sollecito, al quale verrà anche ritirato il passaporto ed emanato il divieto di espatrio.
Per la cittadina americana, invece, non è stata stabilita alcuna misura cautelare.
Dopo la lettura della sentenza i legali riferiscono che la giovane è rimasta impietrita, non ha pianto né parlato. L’avvocato difensore di Raffaele Sollecito, invece, ha dichiarato di voler impugnare la sentenza, ritenendo il processo “vuoto di prove e di indizi”. La famiglia Kercher ha assistito impassibile alla lettura del verdetto.
