Roma, 24 ott. (askanews) – Si è tenuta all’Hilton Eur di Roma la conferenza stampa ufficiale del Bare Knuckle Fighting Championship, una Fight Week che segna la gloriosa storia di questo sport nato nel 2018 a Filadelfia da David Feldman. La Capitale diventa, così, il palcoscenico della più celebre promozione mondiale di combattimento a mani nude.
A seguire l’intero evento il campione irlandese Conor McGregor, icona mondiale e co-owner della promotion BKFC grazie al lavoro e alla vision di Gabriel Rapisarda partner di McGregor, imprenditore e proprietario di Gabriel & Spirits e promotore del ritorno del grande fighter internazionale in Italia. Dopo il grande successo di Firenze, BKFC torna a Roma con un evento che si preannuncia ancora più spettacolare.
“Un grandissimo successo nel primo, siamo arrivati a Roma, 8500 persone, Conor McGregor, una carta incredibile. L’obiettivo è quello di fare innamorare i fans italiani di uno sport che è diventato veramente il più adrenalinico e il più bello del mondo negli sport da combattimento e non lo dico solo io, lo dicono in tanti. Nel momento in cui crea una società come la mia, che è legata agli Spirits e che comunque ha bisogno di visibilità, riuscire ad inserirla in uno sport da combattimento come questo, mette in condizioni i vari fan di poter provare qualcosa di nuovo, oltre a vedere i fight, anche di poter bere qualcosa di gradevole e soprattutto di un livello importante”.
Al Geco di Roma serata speciale dei face off di BKFC Italy, sabato poi gran finale al Palazzo dello Sport dell’Eur che porterà nella Capitale il match che l’Italia aspettava, l’americano Chris Camozzi, campione del mondo dei Cruiserweight BKFC, contro il leggendario Alessio “Legionarius” Sakara, romano, icona assoluta del fighting tricolore. Duello per la cintura, niente guanti, solo cuore, tecnica e tanto coraggio. Uno sport duro, ma di grande spettacolo, che si rivolge ad un pubblico sempre più giovane
“È un’esperienza che va dal giovedì fino al sabato, quindi il giorno dell’evento, dove comunque riesci a comprendere anche delle dinamiche che sono legate ai fighters, a chi sono, a cosa fanno, a riuscire ad avere dello spettacolo, del divertimento che è fuori dal discorso dei fighting durante l’evento stesso, quindi musica, intrattenimento e poi naturalmente vedere questo sport super adrenalinico che veramente invito tutti a venire a vedere per capire di che cosa si tratta. Al momento siamo il paese che ha sposato con più eventi consecutivi in Europa BKFC, perché sono due. Ne abbiamo già il terzo in programma a marzo, quindi vuol dire che c’è continuità per tutti i fighters che vogliono provare a diventare delle superstar, tutti quei fighters che non hanno avuto ancora l’opportunità la possono prendere con BKFC in Italia e diventare dei fighters internazionali”.
Forti emozioni e puro spettacolo in una notte di sport, che metterà l’Italia al centro del mondo.