L’attore, drammaturgo e regista salentino utilizza il suo stile fortemente caratterizzato, ermetico e coinvolgente, per parlare di quest’argomento.
Non ci si può occupare di teatro; sarebbe come chiedere a un vivente: Scusi cos’è la vita?
La coincidenza tra l’uomo e il suo mestiere è praticamente totale, come si evince da questa sua frase.
Il lavoro di Bene è stato amato e odiato in egual misura: spesso frainteso e osteggiato, non compreso e criticato, Carmelo Bene è sempre stato un grandissimo provocatore, oltre che un grande innovatore. I suoi spettacoli tendevano a smantellare tutte le convinzioni e i luoghi comuni su quelle opere, ricreando ed esaltando i loro punti di forza, stravolgendo le scenografie solite, smontando l’opera per raggiungere nuove forme teatrali.
Su youtube è possibile ascoltare le sue lezioni – o, come le chiama lui, le sue “farneticazioni” – ed avvicinarsi al questo indiscusso genio della contemporaneità.
https://www.youtube.com/watch?v=LY7jnzj8Gu4
