Letteralmente “Washi” significa carta (shi) giapponese (wa). Lo spessore e il colore della carta dipendono dal tipo di utilizzo: i quadrati di piccole dimensioni sono veloci e facili da piegare, mentre i fogli più grandi possono essere piegati o avvolti minuziosamente. La dimensione ottimale della carta dipende da ciò che si vuole confezionare.
Perline washi
Le perline Washi impreziosiscono di colori i gioielli e altri manufatti. Piccoli fogli di carta washi chiyogami si possono piegare o arrotolare per creare perle dalle diverse forme o per rivestire un oggetto; si possono anche incollare pezzetti di carta sul metallo o sull’argilla per creare effetti speciali.
Per creare gioielli di carta sono particolarmente indicati i colori luminosi della carta Chiyogami.
Bambole Washi
Le bambole Washi sono simili alle bambole di carta occidentali. Ci sono molti modi per fare le bambole Washi: si va dall’avvolgere strisce di carta chiyogami intorno ad un cartone con la sagoma di bambola, fino a modellare una vera bambola tridimensionale con la carta per poi rivestirla con il tessuto.
Pacco regalo
Contrariamente al detto occidentale “è il pensiero che conta”, in Giappone incartare il regalo è considerato importante quanto il dono stesso.
Un pacchetto frettoloso o trascurato offenderà il destinatario. La carta washi colorata è complementare al regalo ed è avvolta con cura intorno all’oggetto, senza pieghe e strappi. Grandi fogli di washi vengono venduti appositamente per questo scopo.
Origami
Forse è il più famoso degli impieghi della carta washi nel mondo occidentale; l’arte dell’origami è al tempo stesso semplice e complessa. Un foglio di carta viene piegato praticamente in tutto ciò che detta la creatività.
Il tipo di creazione dipende dalla stampa della carta, ad esempio, è possibile utilizzare carta washi con motivi animali per fare una tigre, o utilizzare colori delicati per confezionare un fiore.