Parigi, 25 ago. (askanews) – A fine luglio l’ambasciatore a Parigi di Donald Trump, Charles Kushner, celebrava il suo arrivo nella ville lumière con questo post su YouTube. Adesso è convocato al ministero degli Esteri, al Quai d’Orsay, per una lettera indirizzata al presidente Emmanuel Macron in cui accusa Parigi di un’azione insufficiente contro l’antisemitismo.
La lettera datata 25 agosto è emersa ieri sulla stampa francese e riecheggia le critiche mosse da Israele alla Francia pochi giorni fa.
Kushner, 71 anni, miliardario dell’immobiliare senza esperienza diplomatica ma con il pregio di essere consuocero di Donald Trump – suo figlio Jared ha sposato la figlia del presidente, Ivanka – afferma che in Francia “non passa giorno senza un attacco in strada a un ebreo o senza che scuole, sinagoghe e negozi ebrei siano vandalizzati”. Dichiarazioni non veritiere, replica Parigi, e inaccettabili da parte di un ambasciatore, che non può interferire negli affari interni del paese ospite.