Monte Bianco, muore alpinista francese dopo volo di 400 metri

L'uomo aveva 55 anni e stava scendendo dalla vetta insieme al figlio ventenne. L'incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri a 4.500 metri.

Un grave incidente si è verificato ieri sul Monte Bianco: un alpinista di 55 anni è morto sotto gli occhi del figlio di 20 anni.

L’episodio è accaduto mentre i due stavano scendendo dalla vetta della montagna. L’uomo, di nazionalità francese, è precipitato per oltre 400 metri lungo la via normale dal rifugio Gouter. L’incidente è avvenuto a circa 4.500 metri di quota, all’altezza della Cresta delle Bosses.

La dinamica dell’incidente

Secondo le prime ricostruzioni fornite dai soccorritori, padre e figlio non erano legati e stavano camminando su un tratto molto ripido della montagna.

A un certo punto, però, il padre è scivolato ed è caduto: un volo di 400 metri che purtroppo non gli ha lasciato scampo. I primi ad arrivare in soccorso sono stati i gendarmi, ma l’uomo era già morto. Sulla via dove si è verificato l’incidente di solito passano molti alpinisti: anche un migliaio di persone durante i fine settimana. Una affluenza giudicata eccessiva dalle autorità francesi. Infatti, a partire dal 2019, potranno raggiungere la vetta al massimo 200 scalatori al giorno.

Un altro incidente sul Gran Paradiso

Purtroppo non è stato l’unico incidente di ieri. Poche ore prima, sul Gran paradiso, ha perso la vita un alpinista italiano di 29 anni, Francesco Altavilla. Il giovane è morto dopo essere caduto a oltre 3mila metri di altitudine. Un’altra cordata ha sentito i richiami d’aiuto del compagno di escursione della vittima, poi tratto in salvo dai soccorritori.