A22, casello di Affi: donna investita e dilaniata dai camion

Una donna che camminava a piedi lungo il tratto dell'autostrada A22, poco dopo il casello Affi, è stata travolta e uccisa da diversi mezzi pesanti.

Tragedia nei pressi del trafficato casello di Affi, sull’autostrada A22.

Nella mattinata di venerdì 21 dicembre 2018 una donna è stata infatti travolta e uccisa dai mezzi pesanti che viaggiavano in direzione Nord. Ancora da accertare la dinamica dell’incidente stradale.

Dilaniata al casello Affi

Stando alle prime ricostruzioni la donna stava camminando a piedi lungo il tratto dell’autostrada. Non escluso che la signora, di cui ancora non si conosce l’identità, stesse cercando aiuto perché magari rimasta con l’auto in panne.

Per il momento non si parla di possibile suicidio.

Non è chiaro se qualcuno si sia accorto di quanto stava avvenendo o se l’allarme sia scattato solo in seguito, quando ormai era già troppo tardi. Poiché il dramma si è consumato attorno alle ore 5:30, la possibile nebbia potrebbe aver impedito al primo camionista di vedere la donna. L’impatto poi potrebbe non essere stato avvertito, tanto che il cadavere è stato investito da più mezzi pesanti.

Il corpo della donna è stato infatti letteralmente dilaniato, rendendo impossibile il riconoscimento della salma.

Sulla statale del Brennero, in direzione Ala/Avio, per almeno tre ore dopo l’incidente le autorità hanno reso obbligatoria l’uscita al casello di Affi. Forti ripercussioni ovviamente alla viabilità esterna. In breve tempo si sono formati difatti diversi chilometri di coda soprattutto in zona Valdadige, Domegliara e passaggio Napoleone. Sul caso indaga la polizia stradale della sottosezione di Trento.