Confermato ergastolo per l'assassino della coppia Costanza-Ragone

Giosuè Ruotolo è l'assassino della coppia Teresa Costanza e Trifone Ragone, uccisi nel Marzo 2015. Confermato l'ergastolo.

La Corte d’assise di Appello di Trieste ha confermato la condanna all’ergastolo a Giosue’ Ruotolo, il ragazzo accusato di aver ucciso a colpi di pistola la coppia di fidanzati, Teresa Costanza e Trifone Ragone.

Ruotolo era già stato condannato con la stessa sentenza anche in primo grado, nel verdetto emesso dalla Corte d’assise di Udine l’8 novembre 2017.

Il duplice omicidio è avvenuto la sera del 17 marzo 2015 nel parcheggio del palazzetto dello sport di Pordenone. La corte ha confermato che l’uomo a sparare contro i fidanzati fu proprio Giosuè Ruotolo come già sostenuto in precedenza dal pubblico ministero Pier Umberto Vallerin.

Si è sempre dichiarato innocente

Il 29enne Giosuè Ruotolo, originario di Somma Vesuviana ed ex commilitone di Grifone, ha sempre dichiarato la sua innocenza. Durante un suo intervento nel processo in aula per fare delle dichiarazioni spontanee ha detto: “Tra me e Trifone c’era un rapporto cordiale. Sono stato condannato all’ergastolo, ma di mio in questo processo non c’è nulla, come confermato anche dai Ris di Parma. Non ho mai litigato né verbalmente né fisicamente con Trifone e in questo senso sono le testimonianze dei commilitoni”.

Al termine del processo che ha confermato la sentenza, la madre di Giosuè Ruotolo ha urlato: “Questa non è giustizia, questa non è giustizia”. La donna ha continuato ad urlare la frase anche mentre usciva dal Tribunale.

Rutolo e Trifone erano amici e si conoscevano da diverso tempo. Avevano condiviso un appartamento e il percorso militare, che li aveva portati dall’arruolamento al battaglione fino al concorso per entrare nella Guardia di Finanza.