Maestre maltrattano alunni, incastrate dai video

Maltrattamenti in una scuola. Due maestre sono state sospese dopo essere state incastrate dalle immagini di alcune telecamere.

I Carabinieri della compagnia di Tropea hanno notificato un’ordinanza cautelare di obbligo di dimora nel comune di residenza a due insegnanti di scuola primaria.

Alle maestre, è stato contestato il reato di maltrattamenti nei confronti degli alunni della scuola in cui lavorano. Si tratterebbe principalmente di vessazioni psicologiche che avrebbero ridotto i bambini in una condizione di sudditanza. A dare l’imput alle indagini è stata la segnalazione ai Carabinieri da parte di alcune madri, i cui figli tornavano a casa con guance arrossate ed erano restii a recarsi a scuola.

Le indagini

A seguito delle segnalazioni, nell’aula sono state piazzate alcune telecamere, mentre i Carabinieri hanno avviato le indagini con il coordinamento della procura di Vibo e della compagnia di Tropea.

I militari hanno così documentato come le insegnanti facessero sistematicamente ricorso alla violenza sia fisica sia psicologica nei confronti dei piccoli scolari. I bambini vivevano quindi le ore scolastiche in un clima di intimidazione e soggezione.

Le parole della dirigente

“Affidiamo tutto nelle mani della magistratura e davanti a prove evidenti le maestre ne risponderanno nelle sedi opportune“. La preside si è detta sconvolta per la notizia, aggiungendo che “all’ufficio di presidenza non è mai arrivata alcuna comunicazione in ordine ai presunti maltrattamenti.

Nulla faceva presagire tutto questo. Come comunità scolastica siano addolorati e basiti. Si tratta di atti esecrabili che vanno contro ogni forma di deontologia. La magistratura farà il suo corso. Nel frattempo, così come prevede il regolamento – ha concluso la dirigente -, le docenti sono state sospese per non alterare il clima positivo e sereno a cui hanno diritto i bambini”.