Cuneo, aveva fatto perdere le sue tracce: trovato morto in un dirupo

Aveva fatto perdere le proprie tracce da mercoledì. Alessio Scarzello trovato morto in una pineta a Pontechianale.

Il giovane Alessio, residente a Cervere, in provincia di Cuneo, si era allontanato da casa nella giornata di mercoledì 3 aprile, facendo perdere le sue tracce.

Dopo un giorno di ricerche, il suo corpo è stato ritrovato nel pomeriggio di giovedì. A fare la scoperta, gli uomini del Soccorso Alpino che hanno rinvenuto il corpo senza vita in una pineta tra Ponchiarale e borgata Chianale. A complicare le ricerche la neve caduta nelle ultime ore sui rilievi del Piemonte.

Risultava scomparso

Alessio Scarzello risultava scomparso da mercoledì 3 aprile. Nella stessa giornata era stata ritrovata la sua moto, a Pontechianale, esattamente nella zona di partenza degli impianti di risalita.

Pochi chilometri più a monte è stato poi recuperato il casco dei giovane, fino al ritrovamento del cadavere, avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì. Stando alle prime ipotesi, il decesso sarebbe dovuto ad una caduta accidentale che gli avrebbe provocato un grave trauma alla testa. A dare l’allarme erano stati i familiari, preoccupati per la prolungata assenza da casa del 20enne. Nella zona erano stati organizzati vari gruppi di ricerca, che hanno coinvolto i carabinieri, gli uomini del Soccorso Alpino, quelli delle Fiamme Gialle, i vigili del fuoco, i cani cerca-persona e i sommozzatori, che hanno scandagliato un lago artificiale.

Il ricordo del sindaco

“Conosco molto bene e fin da bambino Alessio, che ha soltanto un anno in più di mio figlio – ha detto Corrado Marchisio, sindaco di Cervere -. Ora frequentava il Politecnico e aiutava il padre nell’attività di fabbro. Studiava, lavorava e giocava a calcio. Impossibile pensare ad una bravata, non era quel tipo di ragazzo: era prudente, bravo ed educato. L’ho allenato, e abbiamo giocato anche insieme.

Siamo tutti vicini alla sua famiglia in questo tragico momento”.