Detenuto innamorato di Rosa Bazzi rifiuta la semilibertà per lei

Le indiscrezioni al momento non hanno conferma ufficiale e sono state smentite dal legale di Olindo e Rosa: "Un attacco personale".

Dall’11 dicembre 2006, il giorno della strage di Erba, Olindo Romano e Rosa Bazzi tornano periodicamente a far parlare di sé.

Ma questa volta i coniugi non sono ricomparsi sulle pagine di cronaca a causa di una revisione delle indagini, nuove dichiarazioni o prove relative a quel terribile pluriomicidio. Ciò che è emerso è un presunto triangolo amoroso nato all’interno del carcere di Bollate. Un altro detenuto si sarebbe innamorato di Rosa, riporta il Corriere della Sera, al punto da rinunciare alla semilibertà pur di allontanarsi da lei.

L’avvocato di Olindo e Rosa

Sono diverse le voci che, dall’interno del carcere, parlano di un nuovo amore per Rosa Bazzi. Al momento, precisa il Corriere, non ci sono conferme ufficiali. L’avvocato di Olindo e Rosa, Fabio Schembri, ha sottolineato che “la vita sentimentale dei miei assistiti non è argomento che mi riguardi. Parlo più con Olindo, che per quanto ne sappia io è sempre innamorato di sue moglie. Non mi ha parlato di problemi coniugali e nessuno dei due mi ha chiesto di modificare la cadenza o la modalità dei loro incontri, che avvengono regolarmente nel carcere di Opera, dove Rosa viene accompagnata per vedere il marito.

Poi ci sono anche le telefonate”. Per questo, il legale è portato ad escludere che la donna abbia una relazione extraconiugale. Ha, invece, descritto le indiscrezioni come un “attacco personale. Penso che se chi ce l’ha con Olindo e Rosa è arrivato a provare a colpirli in questo modo si sta davvero raschiando il fondo del barile. Se i loro avversari pensano di attaccarli toccando la sfera personale, davvero sono caduti in basso”.

La revisione della sentenza

Le voci giungono a pochi giorni dalla richiesta ufficiale, da parte di Azouz Marzouk alla Procura di Milano, per la revisione della sentenza ai due coniugi. “Olindo e Rosa sono innocenti“, si legge nell’istanza. Negli stessi giorni, per la prima volta in dodici anni, Rosa Bazzi ha parlato alle telecamere – quelle delle Iene – ribadendo la propria innocenza e quella del marito. La donna ha inoltre raccontato di aver visto un uomo sospetto nella palazzina, il giorno della strage.