Crisi epilettica in aereo, atterraggio d'emergenza ad Ancona

L'aereo era partito da Bologna e viaggiava verso Tirana. La crisi epilettica di un passeggero ha costretto il velivolo a un atterraggio di emergenza

Attimi di paura su un aereo diretto a Tirana.

Il velivolo, partito da Bologna, è stato costretto a un atterraggio di emergenza all’aeroporto di Ancona.

Atterraggio di emergenza ad Ancona

L’aereo Bologna-Tirana è stato costretto a uno scalo di emergenza al Sanzio. La causa è da individuare in una crisi epilettica accusata a bordo da un 30enne albanese. Stando alle informazioni rese note da Il Messaggero, l’uomo stava tornando in patria. Il velivolo è atterrato a Falconara per consentire al giovane di essere soccorso dai sanitari del 118 e della Croce Gialla di Falconara.

I soccorsi lo hanno immediatamente trasportato agli Ospedali Riuniti di Ancona con un codice di media gravità. Per il momento non sono giunte ulteriori informazioni sulla vicenda.

In caso di assenza di un medico o di qualche esperto e specialista del settore a bordo del velivolo, gestire infarti, malori, crisi epilettiche in volo è un problema serio e difficile da affrontare. Molte compagnie aeree hanno a bordo un defibrillatore in dotazione al personale di cabina che abbia eseguito un corso specifico.

A disposizione anche un kit medico. Quest’ultimo, tuttavia, può essere usato solo se c’è un medico a bordo. Hostess e steward possono intervenire solo con la piccola farmacia da banco. Si tratta, per esempio, di pastiglie per il mal di testa o medicinali simili. Tuttavia, alcune società non somministrano calmanti in volo, sebbene spesso siano molti i passeggeri a richiederli. Il problema è legato agli allergeni: il personale di bordo non può conoscere le allergie dei passeggeri e questo spinge a prendere precauzioni e limitare simili somministrazioni.