Roma, donna trovata morta sul marciapiede: ipotesi pirata della strada

Il corpo della 57enne è stato trovato vicino alle strisce pedonali: secondo gli inquirenti, si tratta di investimento con omissione di soccorso.

Giallo a Roma, in via Casilina, dove una donna di 57 anni è stata trovata morta sul marciapiede.

Il cadavere è stato rinvenuto intorno alle ore 22, all’altezza del civico 1752, informa il Messaggero. Resta ancora al vaglio degli inquirenti l’esatta dinamica del decesso. Al momento l’ipotesi più accreditata è che la donna sia stata vittima di un pirata della strada a bordo di un’auto o di un motociclo. È stata lasciata a morire vicino alle strisce pedonali, dettaglio che fa supporre che stesse per attraversare quando è stata investita.

L’ipotesi di reato, al momento contro ignoti, potrebbe essere di investimento con omissione di soccorso.

Le indagini: ipotesi investimento

Sul luogo del delitto sono intervenute le squadre della Polizia Locale del Gruppo Casilino, che hanno isolato la zona per eseguire i necessari rilievi. Alle indagini collaborano anche gli agenti del VI Gruppo Torri della Polizia Locale di Roma Capitale. Al momento sembra che non ci siano testimoni che possano fornire ulteriori dettagli sulla morte della 57enne, ma gli inquirenti sperano di poter far luce sulla vicenda grazie alle telecamere di videosorveglianza presenti nell’area.

L’identità della vittima non è al momento stata resa nota ma, si apprende da Roma Today, si tratta di una donna di nazionalità ucraina, classe 1962. L’Autorità Giudiziaria ha disposto che la salma venga trasferita all’istituto legale del Policlinico Tor Vergata, dove sarà sottoposta all’autopsia. I primi esami esterni condotti dal medico legale sembrano confermare l’ipotesi di un investimento. A pochi metri dal corpo, sono stati rinvenuti anche la borsa e l’ombrello della 57enne.

Sembra che quel punto della Casilina sia noto tra i residenti per essere luogo di incidenti, anche gravi.