Viterbo, 29enne violenta due ragazzine minorenni: arrestato

L'uomo, un pakistano di 29 anni, avrebbe palpeggiato e violentato le due ragazzine a poche ore di distanza: ora si trova in carcere.

Un pakistano residente a Viterbo, con permesso di soggiorno regolare, ha violentato a distanza di poche ore due ragazzine di nemmeno 14 anni.

Per adescarle fingeva di essere alla ricerca di appartamenti in affitto. L’uomo, che ora si trova in carcere, è accusato di violenza sessuale aggravata.

Le violenze

Un cittadino pakistano di 29 anni è finito in manette dopo aver violentato due ragazzine di nemmeno 14 anni. L’uomo fingeva di cercare appartamenti in affitto: poi, una volta entrato nella casa di una delle due vittime, consumava la violenza. L’altra giovane ha invece raccontato di essere stata violentata vicino al portone di casa.

Le adolescenti hanno spiegato ai genitori l’accaduto e il giorno stesso è partita la denuncia. La Procura di Viterbo e la Squadra mobile locale hanno avviato le indagini, facilitate dalla presenza di immagini registrate da alcune videocamere di sorveglianza. In pochissimo tempo, le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare il pakistano e lo hanno arrestato. L’accusa è di violenza sessuale aggravata. Secondo il capo della Procura, l’uomo era un dipendente del settore agricolo con regolare permesso di soggiorno.

A seguito dell’arresto, il pakistano è stato rinchiuso nel carcere Mammagialla di Viterbo.

Le vittime

Secondo alcune ricostruzioni le vittime avrebbero 11 e 13 anni. Le giovani hanno raccontato di essere state violentate da un uomo mentre si trovavano nelle loro case. Inoltre, alcuni testimoni che si trovavano in zona hanno raccontato di aver sentito le urla delle ragazzine che cercavano di divincolarsi dall’uomo. Una delle due vittime era italiana, l’altra di origine europea.

Le violenze sarebbero avvenute a poche ore di distanza nel centro storico della città.