Un’ altra morte in mare, un’altra vicenda su cui far luce.
Nel pomeriggio di domenica 16 giugno 2019 a Formia, località balneare in provincia di Latina, è morto annegato un ragazzo la cui identità non è ancora stata svelata: sappiamo però che era un migrante della cooperativa Arteinsieme di Itri. Si è tuffato in acqua e non ha più fatto ritorno. I bagnanti hanno provato a soccorrerlo ma sono stati ostacolati dalle forti correnti. Il corpo del ragazzo è stato portato a riva ormai senza respiro.
Vano ogni soccorso
Lo avevano visto annaspare: alcune persone che come il giovane migrante erano lì a condividere quel pezzetto di spiaggia libera poco distante dallo stabilimento balneare “Tortuga”, si sono subito gettate in mare pronte a prestare soccorso al ragazzo, cercando a tutti i costi di riportarlo sano e salvo a riva. Purtroppo le forti correnti lo hanno impedito e il giovane non ce l’ha fatta. Probabilmente è stato colpito da un malore mentre si trovava in acqua, ormai troppo lontano dalla terraferma.
Sul posto si sono precipitati i soccorsi, chiamati prontamente dalle persone in spiaggia: carabinieri, polizia e Capitaneria di Porto di Formia. Tutte le forze dell’ordine stanno attualmente lavorando alla ricostruzione dei fatti, dopo aver raccolto le numerose testimonianze dei bagnanti ancora sconvolti e che hanno assistito all’accaduto. I soccorritori del 118 non hanno potuto fare molto se non constatare il decesso della vittima.