Inquinamento a Napoli: schiuma riversata nelle acque del litorale

Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha allertato le autorità competenti per accertare il livello di inquinamento delle acque reflue.

Allarme inquinamento sulle coste della città di Napoli.

Come segnalato da un video del consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, uno sversamento di acque reflue starebbe danneggiando il litorale di Vigliena a San Giovanni a Teduccio, nella zona orientale del capoluogo campano. Nel video si può ben vedere come, da quella che sembrerebbe essere una condotta fognaria, venga riversata in mare un’acqua decisamente schiumosa o comunque non depurata in precedenza.

Le parole del consigliere

Interrogato in merito all’episodio, il consigliere regionale ha affermato: “Tenendo conto che stiamo parlando di un tratto di mare che meriterebbe un rilancio e una profonda bonifica del litorale non ci sembra il caso che uno scarico fognario contribuisca ad aggravare la situazione”.

Borrelli ha inseguito aggiunto di aver già allertato le autorità preposte nel tentativo di riuscire quantomeno a capire la pericolosità degli agenti inquinanti: “Abbiamo inviato una nota alle autorità competenti, chiedendo di rilevare i livelli di inquinamento nell’acqua scaricata a mare ed i correttivi da adottare per eliminare tale criticità”.

L’inquinamento della zona

La zona di Napoli est è purtroppo già tristemente nota per gli alti livelli di inquinamento che la caratterizzano.

Nel’area sono infatti situate numerose raffinerie e aziende per il trattamento degli idrocarburi, che secondo gli esperti hanno nel corso degli anni contribuito a rendere i quartieri limitrofi particolarmente insalubri.

In una conferenza dello scorso aprile, il senatore del Movimento 5 Stelle Vincenzo Presutto denunciava come la situazione non fosse limitata solo alla zona orientale di Napoli: “I pericoli per la salute umana non sono confinati però alla sola area di Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio e Gianturco, ma si estendono all’intera città, grazie all’azione del vento che porta a diffondere gli elementi inquinanti”.

Presutto aggiunse inoltre che l’area interessata dagli agenti inquinanti presenta un alto livello di patologie tumorali tra i residenti.