Napoli, si finge prostituta per rubare denaro insieme al fidanzato

Lei fingeva di essere una prostituta. Il suo fidanzato la seguiva mentre era in macchina con il cliente e scappavano insieme a rapina compiuta

Non proprio come Diabolik ed Eva Kant Octavia Mustafa di 29 anni e il suo compagno Petre Curt di 27 anni: due giovani ladruncoli rumeni che l’hanno fatta franca più e più volte ma non anche questa: lo scorso venerdì 5 luglio 2019 i due sono stati finalmente arrestati dalla polizia dopo un lungo inseguimento a Castellammare di Stabia.

I due avevano studiato un piano a tavolino: la ragazza si fingeva una prostituta con il solo scopo di rapinare i suoi clienti. Poi fuggiva nell’Audi A6 del suo complice insieme al bottino.

Tra fuga e inganni

Il piano d’azione dei due fidanzati rumeni aveva inizio da Via Plinio, zona frequentata da prostitute tra le città di Torre Annunziata e Pompei in provincia di Napoli. La coppia aveva collezionato parecchi colpi -tutti di successo.

Lei si fingeva una prostituta e una volta contrattato il prezzo della fasulla prestazione sessuale con l’ignaro cliente, saliva a bordo del suo veicolo e una volta appartati, estorceva alla vittima il denaro. Scappava poi dall’abitacolo e fuggiva insieme al suo compagno che, senza dare nell’occhio, li aveva inseguiti.

Dopo numerose segnalazioni, la polizia ha osservato per filo e per segno la tattica della coppia fino a quando non è riuscita a coglierla nel sacco.

Dopo un lungo inseguimento a Castellammare di Stabia, i due sono stati fermati e arrestati e adesso si trovano rispettivamente nel carcere femminile di Pozzuoli e nella prigione di Poggioreale. Alla coppia è anche stato sottratto un portafogli contenente 300 euro in contanti. Era di uno dei clienti che aveva innocentemente abboccato.