Trema la terra nel Centro Italia, nell’area già devastata dal violento sisma del 2016.
Alle ore 7.22 di lunedì 16 settembre, un terremoto di magnitudo 3.0 è stato registrato a est di Norcia, in provincia di Perugia. Al momento, non si segnalano danni a persone o cose.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 3.0 ore 07:22 IT del 16-09-2019 a 3 km E Norcia (PG) Prof=10Km #INGV_23090901 https://t.co/MPXga5Ga7u
— INGVterremoti (@INGVterremoti) September 16, 2019
Terremoto a Norcia
Secondo quanto si apprende dai dati diffusi dall’Ingv (l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia), l’epicentro del terremoto è situato a tre chilometri a est dal Comune di Norcia. Gli esperti hanno individuato l’ipocentro a una profondità di 10 chilometri. Il sisma è stato seguito, nell’arco di venti minuti, da altre tre scosse di intensità minore, rispettivamente di magnitudo 2.6, 2.2 e 2.0.
Tutti i fenomeni tellurici sono stati distintamente avvertiti dalla popolazione locale, che hanno segnalato tremori e boati, ma fortunatamente le scosse non hanno provocato danni alle infrastrutture già danneggiate dal sisma del 2016.
Terremoto tra Marche e Umbria
A inizio settembre, l’area situata al confine tra Marche e Umbria era già stata interessata da uno sciame sismico a poca distanza dal Comune di Norcia. Il primo terremoto, di magnitudo 4.1, è stato seguito da tre scosse di assestamento di magnitudo 3.2, 2.0 e 3.0.
I quattro sismi sono stati chiaramente avvertiti non solo dai cittadini di Norcia, ma anche dalla popolazione di Accumuli, Arquata del Tronto e Castelsantangelo sul Nera. “Che incubo, è stato bello forte. Sto ancora tremando da mezz’ora”, ha commentato un residente tramite Twitter.