Anziana rapinata a Messina: violentata per un paio di occhiali e una bici

I due minori hanno picchiato e violentato la 90enne, per poi fuggire con un misero bottino: "Gesto gratuito e gravissimo".

Il quadro emerso dalle prime ricostruzioni della polizia di Messina che indaga sul caso dell’anziana rapinata e violentata da due minorenni è drammatico.

“Quello che abbiamo visto è stato sconvolgente”, ha raccontato il capo della Squadra Volanti, Giovanni Puglianisi. “Hanno picchiato e aggredito la donna per poi fuggire con un paio di occhiali e una bici“.

Anziana rapinata e violentata a Messina

Sembra che l’anziana 90enne, residente in un appartamento nel centro di Messina, conoscesse uno dei due aggressori, in quanto amico di un nipote. Proprio per questo si è fidata quando li ha visti alla porta e li ha lasciati entrare.

I due minori, di 17 e 14 anni, sarebbero riusciti a rubare le chiavi dell’abitazione per poi tornare qualche ora dopo a compiere la rapina. “Una volta varcata la soglia, i due hanno cominciato a rovistare nei cassetti alla ricerca di denaro e oggetti preziosi”, spiega Puglianisi. “Hanno picchiato e aggredito la donna perché non voleva rivelare loro dove era nascosto il denaro e i preziosi. Prima di fuggire con un bottino di un paio di occhiali e una bici, l’hanno violentata”.

Quello compiuto dai due giovani è stato definito “un gesto gratuito e gravissimo” dal capo della Squadra Volanti. “L’anziana è riuscita a rivelare il nome dei due aggressori. Li abbiamo rintracciati sul viale Principe Umberto a Messina, mentre camminavano tranquillamente“. La 90enne è stata ricoverata in ospedale con fratture multiple, ferite e escoriazioni. I giovanissimi rapinatori sono stati trasferiti dal centro di prima accoglienza presso il Tribunale per i minori al carcere, in attesa del processo.

Dovranno rispondere delle accuse di violenza sessuale, tentato omicidio, rapina aggravata e possesso di oggetti atti a offendere.