Si barrica in casa con il figlio, poi si consegna ai carabinieri

Si è arreso il 44enne che si era barricato in casa assieme al figlio di 6 anni, minacciando il suicidio con il gas o dandosi fuoco

Si è arreso l’uomo macedone di 44 anni che nella giornata di oggi, 29 settembre 2019, si era barricato in casa assieme al figlio di 6 anni, minacciando il suicidio con il gas o dandosi fuoco.

L’uomo si è consegnato ai carabinieri

La vicenda ha avuto luogo a Nizza Monferrato, in provincia di Asti. Rimasto solo in casa con il più piccolo dei suoi figli, (l’altro era fuori per un torneo di pallone), il 44enne ha approfittato di un attimo di distrazione della mamma. Quando la donna è uscita sul balcone, infatti, l’ha chiusa fuori dopo aver abbassato la serranda. Immediate le richieste di aiuto da parte dalla donna, che ha attirato l’attenzione urlando dal balcone.

Sul posto sono quindi giunti i vigili del fuoco che hanno aiutato la mamma del piccolo a scendere con autoscala e materassino. Nel frattempo i carabinieri hanno iniziato a trattare con l’uomo.

Una trattativa durata molte ore, fino a quando l’uomo ha deciso finalmente di arrendersi. Dall’abitazione è uscito prima il piccolo e poi il papà. Quest’ultimo è stato accompagnato su un’auto dei carabinieri e portato via.

Non sono ancora chiare le motivazioni che hanno spinto l’uomo a barricarsi in casa con il figlio minore, minacciando il suicidio. Molto probabilmente una lite in famiglia.

Decine di carabinieri della compagnia di Canelli, del comando provinciale di Asti, Torino e Novara si sono messi all’opera per convincere l’uomo a uscire dall’abitazione. Importante anche il lavoro svolto da vigili del fuoco, polizia municipale e 118. Fortunatamente il bambino sta bene.