Migranti, sei italiani su 10 a favore dello Ius soli

I dati del sondaggio sul tema migranti parlano chiaro: "Percezione del fenomeno falsata rispetto alla realtà"

Un sondaggio condotto da Ipsos ha tracciato un quadro della percezione che gli italiani sul tema dell’immigrazione.

Va detto, in prima battuta, che stando ai dati raccolti, il problema dei migranti sarebbe solo al quarto posto, dopo disoccupazione, crisi economica e tasse. Un altro dato importante riguarda poi il numero di stranieri sul territorio italiano, se l’istituto nazionale di statistica il 1 gennaio 2019 ne contava il 9%, per gli intervistati sarebbero circa il 31% della popolazione totale: un dato di gran lunga maggiore.

Migranti, la percezione degli italiani

Per quasi 6 italiani su 10 il fenomeno migratorio è visto negativamente, mentre l’85% degli intervistati crede che l’Ue debba fare di più in sopporto al nostro Paese per quanto riguarda la questione dei migranti. I risultati dell’indagine condotta da Ipsos sono stati presentati nella mattinata di giovedì, nel corso del Terra di Tutti Film Festival. “Nonostante per gli italiani l’immigrazione sia solo al quarto posto nella classifica dei problemi del nostro Paese, è estremamente significativo che la percezione del fenomeno migratorio sia così falsata rispetto alla realtà” ha detto il presidente di We World Onlus.

Questi dati mostrano come il clima d’odio costruito e promosso negli ultimi anni abbia generato percezioni distorte, che alimentano paure infondate verso chi cerca accoglienza in Italia“.

Italiani a favore dello Ius Soli

Dai dati emerge che sei italiani su dieci ritengono che chi è nato in Italia deve essere considerato italiano a tutti gli effetti, indipendentemente dalla nazionalità dei genitori. Sulla questione della sicurezza, gli italiani sembrano poi preferire le linee forti:.

il 40% si è detto d’accordo con la gestione dei respingimenti operata dal governo e la metà è convinta che l’Italia abbia bisogno di maggior protezione. Il 44%, infine, si dice preoccupato per la possibile presenza di terroristi tra i migranti. Sul tema lavoro, infine, la metà degli intervistati è convinta che le aziende dovrebbero dare la precedenza all’assunzione di lavoratori italiani.