Meningite, caso a Prato: morta donna di 64 anni

La donna si era recata in ospedale durante la serata di ieri, martedì 22 Ottobre, a causa di una febbre alta: oggi il decesso.

Ennesimo caso mortale di meningite.

La vittima, questa volta, è una donna di 64 anni, morta nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santo Stefano di Prato dove era ricoverata per una infezione da meningococco. La donna, spiega la Asl (Associazione Sanitaria Locale), si era recata durante la serata di ieri, martedì 22 Ottobre 2019, al pronto soccorso di Prato a seguito di malori dovuti da febbre alta. In base alle prima informazioni trapelate, fino al giorno precedente la 64enne era in buone condizioni di salute.

Meningite, caso a Prato

La donna risultava non vaccinata contro la meningite sia di tipo B che di tipo C. La notizia del decesso è arrivata qualche minuto dopo le 14 di oggi, mercoledì 23 Ottobre 2019. L’ospedale, sottolinea la Asl, ha richiesto il riscontro diagnostico. Inoltre, è già stata avviata la profilassi, come di consueto in casi come questo, per le persone venute a più stretto contatto con la donna che risulta non essere vaccinata.

“L’unità funzionale di igiene e sanità pubblica dell’area pratese – spiega l’Azienda sanitaria – ha già attivato le procedure per l’indagine epidemiologica al fine di ricostruire i luoghi frequentati dalla signora ed ha già avviato le procedure di profilassi per i contatti stretti”.

Un’altro caso grave di meningite si era verificato ieri. Una studentessa del liceo classico Domenico Cotugno dell’Aquila, era stata ricoverata per una meningite di un ceppo ancora da identificare.

La ragazza, 18 anni, attualmente si trova ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Salvatore. La prognosi è riservata.