Paura in provincia di Salerno per un terremoto di magnitudo 2.7 registrato alle ore 9.54 di venerdì 29 novembre.
L’epicentro è stato localizzato a un chilometro da Romagnano al Monte, con ipocentro a 16 chilometri di profondità. Non si registrano danni a persone o cose.
[DATI #RIVISTI] #terremoto ML 2.7 ore 09:54 IT del 29-11-2019 a 1 km NE Romagnano al Monte (SA) Prof=16Km #INGV_23511771 https://t.co/JkQvFYgpP7
— INGVterremoti (@INGVterremoti) November 29, 2019
Terremoto a Salerno oggi
Il terremoto che oggi ha colpito la provincia di Salerno è stata chiaramente avvertita dalla popolazione della zona, nonostante l’intensità non elevata. L’epicentro è situato a poca distanza dal confine con la Basilicata. Al momento, i primi accertamenti sulle aree colpite non hanno rilevato danni a persone o cose.
Continua, dunque, a tremare la terra nel salernitano, dopo lo sciame sismico che ha colpito la zona di Benevento e il Sannio tra il 24 e il 25 novembre.
Gli esperti dell’Ingv hanno registrato una ventina di scosse, la più intensa delle quali è stata classificata come un evento sismico di magnitudo 3.2.
Pochi giorni prima, nella notte tra il 21 e il 22 novembre, la provincia di Salerno è stata interessata da un terremoto di magnitudo 3.1, con ipocentro a soli 0.2 chilometri di profondità. Proprio a causa della superficialità, il sisma è stato avvertito chiaramente dalla popolazione di tutto il golfo, che, spaventata, ha segnalato l’evento tramite social network.
In molti sono stati svegliati dalla scossa, intorno alle 4.30 di notte. Il maggior numero di segnalazioni è giunto da Eboli, Agropoli, Battipaglia, Salerno e Pontecagnano. Non sono stati registrati danni a persone o cose.