Terremoto nel Mediterraneo tra Campania e Calabria: scossa di 3.4

L'Italia continua a tremare: una nuova scossa di terremoto ha colpito il Mar Mediterraneo al largo del Cilento.

Gli strumenti di rilevazione dell’INGV hanno rilevato nel pomeriggio di mercoledì 11 dicembre una scossa di terremoto in mare al largo del Cilento.

Il sisma ha colpito la zona compresa tra le regioni della Campania e della Calabri e non è stato avvertito distintamente dalla popolazione a causa dell’elevata profondità. Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, inoltre, la scossa ha avuto magnitudo pari a 3.4. I sistemi hanno rilevato movimento tellurico intorno alle ore 16:29 con epicentro a Camerota (SA) e ipocentro a oltre 333 km di profondità.

Cilento, terremoto in mare

Una scossa di terremoto in mare di magnitudo 3.4 ha colpito la zona compresa tra la Campania e la Calabria. I sistemi di rilevazione dell’INGV hanno segnalato una scossa alle ore 16:29 di mercoledì 11 dicembre.

Da quanto si apprende, inoltre, l’epicentro sarebbe a Camerota, in provincia di Salerno; mentre l’ipocentro è stato rilevato a una profondità di 333 km. Per questo motivo la popolazione non si è accorta di nulla. Non si tratta del primo episodio sismico che colpisce la zona del basso Tirreno: infatti, non si escludono ulteriori movimenti tellurici di assestamento.

Logicamente, a causa dell’elevata profondità, il sisma non è stato avvertito dalla popolazione, ma la situazione rimane comunque monitorata.

Gli esperti hanno aggiunto quest’ultima scossa alle precedenti che continuano a verificarsi sia sulla terraferma sia nei mari italiani.