Treviso saluta Gabriele, il neonato di un mese morto di meningite

Ha vissuto meno di un mese: nulla da fare per il piccolo Gabriele, stroncato da una grave forma di meningite. Il caso all'ospedale di Treviso.

Dopo soli 42 giorni non ce l’ha fatta.

E così Gabriele, neonato ricoverato all’ospedale di Treviso, è morto a seguito di una grave forma di meningite. Nel pomeriggio del 9 luglio si tengono i funerali a Spresiano.

Il neonato morto per meningite a Treviso

La storia del piccolo Gabriele è tragica. Il neonato è stato stroncato da una grave forma di meningite a soli 42 giorni di vita. Dal parto, sembrava che il piccolo stesse bene. Nella casa di Spresiano, però, i genitori si sono accorti che il piccolo non stava bene: aveva frequenti coliche e per questo era stato visitato da un pediatra. Lo specialista non aveva presagito una meningite. Quando, ricoverato all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, i medici si sono accorti di un’irregolarità alla fontanella, l’esito è stato spiazzante.

A nulla è valsa un’operazione d’urgenza e il ricovero in terapia intensiva. Le condizioni di Gabriele non sono migliorate e il 7 luglio il cuore del piccolo ha smesso di battere. Grande vicinanza è stata mostrata ai genitori sia offline che online.

Meningite: cos’è e quali sintomi ha

Stando alle linee fornite dal Ministero della Salute, la meningite è un un’infiammazione delle meningi, le membrane che avvolgono il cervello e il midollo spinale.

Solitamente, la meningite è provocata da batteri. Tuttavia, può essere causata anche da virus, fra cui quelli influenzali e del morbillo. Il decorso della meningite può essere molto rapido e portare alla morte entro le 24/48 ore. Per questo, è importante partire da una corretta autoanalisi, analizzando i sintomi più comuni.

Spesso sono i più piccoli a contrarla. In questo caso, l’intervento tempestivo è l’unico modo per limitare danni permanente, finanche la morte, come nel caso del piccolo Gabriele.