Covid, quarantena obbligatori per positivi di Polignano

A causa del rialzo nei contagi covid in città, il primo cittadino di Polignano a Mare ha deciso di ufficializzare la quarantena.

Domenico Vitto, sindaco di Polignano a Mare ha deciso di mettere in quarantena i positivi della città pugliese, alla luce dell’aumento di contagi covid rilevato nelle ultime settimane.

Obbligatoria la mascherina su tutto il territorio e obbligo di isolamento per i casi positivi. Vietate feste e assembramenti, soprattutto nei locali che dovranno aprire dopo le 5 del mattino e chiudere entro le 00.30 di sera.

Covid Polignano, quarantena per positivi

L’aumento vertiginoso dei casi covid a Polignano a Mare ha spinto il sindaco Domenico Vitto a mettere in quarantena la città pugliese. Il primo cittadino ha emanato un’ordinanza con delle disposizioni precise che l’intera città dovrà seguire fino al 20 settembre 2020.

I provvedimenti affiancheranno quelli già istituiti negli ultimi mesi dal governo centrale, come l’obbligo della mascherina e frequente igienizzazione delle mani.

Nel caso specifico della città, rimane la quarantena obbligatoria per chi risulta positivo e per tutti i suoi contatti. Vietate le feste e gli assembramenti, soprattutto tra i giovani. Tutti i locali dovranno chiudere entro le 00.30 e non potranno riaprire prima delle 5 di mattina.

Focolaio in un’azienda agricola

Lo scorso 8 settembre l’Asl di Bari aveva rilevato ben 78 casi di covid tra i dipendenti di un’azienda agricola proprio della città di Polignano a Mare. Le autorità sanitarie avevno già attivato l’iter di rintracciamento dei contatti, effettuando in seguito 159 tamponi. Nei giorni successivi l’Asl ha effettuato nuovi controlli e tamponi che hanno inevitabilmente aumentato il numero dei casi nella città.

Numeri che poi hanno convinto il sindaco Domenico Vitti a prendere la decisione della quarantena obbligatoria fino al 20 settembre, in attesa del responso degli altri tamponi.