Vaccino anti Covid: secondo i sondaggi il 16% degli italiani non lo farà

Secondo gli ultimi sondaggi un italiano su sei non effettuerà il vaccino anti Covid e quasi uno su due aspetterà di valutarne l'efficacia.

Mentre l’Unione Europea ha già prenotato 1,2 miliardi di dosi di vaccino anti Covid, gli italiani sembrano scettici e cauti sulla sua efficacia: secondo i sondaggi Ipsos realizzati per la trasmissione DiMartedì, un cittadino su sei ha dichiarato che non lo farà e quasi la metà degli intervistati aspetterà per valutarne la validità.

Sondaggi sul vaccino anti Covid

Il 16% del campione preso in esame dai sondaggisti ha infatti affermato di rifiutarsi di sottoporsi alla vaccinazione. Il 42% è intenzionato a farlo ma si riserva di aspettare qualche mese per capire se sia efficace o meno. Soltanto poco più di un terzo del campione ha dichiarato che lo farà sicuramente non appena sarà disponibile.

Gli italiani sembrano inoltre scettici anche per quanto riguarda le disponibilità.

Nonostante diversi esponenti del governo abbiano rassicurato sul fatto che si avranno dosi di antidoto sufficienti per vaccinare tutta la popolazione, il 58% ritiene che non sarà così.

Intanto le istituzioni continuano a prenotare dosi in attesa di poterle acquistare definitivamente una volta che i vaccini avranno concluso le fasi di sperimentazioni e avranno ricevuto l’approvazione necessaria. Per ora i più promettenti sembrano quelli di Pfizer, efficace al 90%, Moderna, con un’efficacia del 94,5% e AstraZeneca.

La Commissione Europea ha inoltre approvato un quinto contratto di fornitura con la società farmaceutica CureVac che prevede l’acquisto iniziale di 225 milioni di dosi con l’opzione di richiederne fino a 180 milioni di altre dosi. Queste le parole della Presidente Ursula von der Leyen: “Finora ci siamo assicurati 1,2 miliardi di dosi di potenziali vaccini. Ci impegniamo a garantire l’accesso a vaccini sicuri, efficaci e convenienti“.