Pordenone, morto chef a causa di un malore a soli 31 anni

A Pordenone lo chef Andrea De Felice, è morto a soli 31 anni per un malore. Lascia la compagna e la bimba di 6 mesi

É morto a soli 31 anni, Andrea De Felice, chef di Pordenone, rientrato in Italia dopo essere stato in giro per il mondo per via del suo lavoro.

Lascia la compagna e una bambina di 6 mesi.

Pordenone, morto chef a causa di un malore a soli 31 anni.

Andrea De Felice è morto tra lo stupore dei suoi famigliari, la vigilia di Natale. Chef, 31 anni, rientrato da Londra, dove aveva lavorato per hotel di lusso e ristoranti stellati. Poi 6 mesi fa era nata la sua bambina, e allora ecco maturare la decisione di fare ritorno in Italia, a Pordenone, per stare vicino alla sua nuova famiglia, composta oltre che dalla bimba, anche dalla compagna Enrica.

Ed è in questo clima di festività che si è consumata la tragedia: Andrea si è sentito male, ha perso i sensi di fronte alla compagna, la quale immediata ha chiamato il 118. Per lui però non c’è stato niente da fare: è stato vittima di un infarto nonostante la sua giovane età, anche se non aveva malattie pregresse conosciute. Secondo la Federazione italiana cardiologia, ogni anno in Italia si registrano circa 1000 morti cardiache improvvise negli under 35.

Andrea lascia la sua bimba, la compagna Enrica, i genitori e un fratello di 25 anni.

A salutarlo con il cuore straziato dal dolore, anche coloro che lo conoscevano per lavoro. Dopo aver fatto rientro in Italia, aveva preso servizio presso la Vecia Osteria del Moro, a Pordenone. Prima aveva lavorato anche nella brigata dello chef Carlo Nappo, titolare dei ristoranti La Catina a Pordenone e il Podere dell’Angelo a Visinale di Pasiano, che lo ricorda così: -“Ci siamo sentiti tre giorni fa Mi mancheranno le tue cavolate, il tuo chiedermi consigli, ciao amico”.

A rendergli omaggio dalle colonne del Gazzettino anche lo chef da una stella Michelin, Leadro Luppi : –La mia stella quest’anno si chiama Andrea fa il cuoco ha 31 anni, l’ho conosciuto 2 mesi fa, lunedi 21 dicembre ho pranzato nel ristorante dove lui lavora, bella mano e bella persona. ha girato il mondo con il suo lavoro , poi ha trovato la compagna giusta è rientrato in italia e l’anno scorso ha avuto la gioia di una bimba.

Questa notte è morto nel sonno.

Una morte assurda senza motivo , è immorale che un ragazzo di 30 anni muoia cosi. Lo so puo sembrare strano, ma ho sempre dato un nome alle mie stelle Michelin, cosi, è sempre stato il mio modo di onorare quelli, che per vari motivi , hanno segnato la mia vita. E’ sempre stata una cosa privata, ma oggi ho sentito il bisogno di raccontarlo”.