Roma, 9 mag. (askanews) – Gli auguri da tutto il mondo sono arrivati al nuovo Papa Leone XIV, il primo Pontefice statunitense.
Un “grande onore per il nostro Paese” ha detto poco dopo l’annuncio dell’elezione di Robert Francis Prevost, il presidente Donald Trump, auspicando di incontrarlo presto. Anche l’ex presidente Barack Obama e la moglie Michelle si sono congratulati con il Papa, “un concittadino di Chicago” hanno scritto in un post.
Molto apprezzato il richiamo alla pace con cui Leone XIV ha aperto il suo primo discorso dalla loggia di San Pietro.
“È la speranza dell’umanità intera” ha scritto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio che gli ha inviato per l’elezione.
Così come la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha sottolineato come la “pace, di cui il mondo ha disperato bisogno”, che il Pontefice ha “invocato più volte”, richiama
“l’incessante e instancabile azione portata avanti da Papa Francesco”.
Gli auguri al Papa sono arrivati anche dall’Europa: la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen ha detto: “Ci auguriamo che il suo pontificato sia guidato da saggezza e forza, mentre guida la comunità cattolica e ispira il mondo con il suo impegno per la pace e il dialogo”.
Proprio da uno dei fronti caldi di guerra, sono arrivati gli auguri del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che in un post su X ha scritto che auspica che il nuovo Papa promuova “la speranza e la riconciliazione tra tutte le religioni”.
E sull’altro fronte di guerra, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, congratulandosi per la nomina, ha auspicato “un ulteriore sostegno morale e spirituale da parte del Vaticano agli sforzi dell’Ucraina volti a ristabilire la giustizia e a raggiungere una pace duratura”. Mentre il presidente russo Vladimir Putin ha inviato un telegramma in cui ha scritto: “Confido che il dialogo costruttivo e la cooperazione instaurati tra Russia e Vaticano continuino a svilupparsi sulla base dei valori cristiani che ci uniscono”.
Anche la Cina si è congratulata con Leone XIV: auspichiamo, ha detto il ministro degli Esteri Wang Yi, che “il Vaticano sotto il nuovo Papa continui a impegnarsi nel dialogo con la Cina in ‘spirito costruttivo'”.