Una pesante accusa grava sul deputato Fi-Pdl Carlo Sarro, cinquantacinque anni.
La Direzione distrettuale antimafia ha emesso una richiesta di arresto nei suoi confronti e l’ha inviata alla Camera dei deputati.
Corruzione aggravata dalla circostanza di aver agevolato un’organizzazione camorristica: è questa l’accusa ipotizzata nei confronti del parlamentare.
Sarro è vicepresidente della commissione Giustizia e membro della commissione parlamentare di inchiesta sulle mafie. A guidare l’inchiesta è il procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli e i pm Catello Maresca, Maurizio Giordano, Cesare Sirignano e Antonello Ardituro (attuale consigliere CSM).
Nella misura cautelare, oltre al deputato Sarro, vi sono anche nomi di amministratori e politici come Pio Del Gaudio (ex sindaco di Caserta) e l’ex parlamentare dell’Udeur Tommaso Barbato.
Le indagini hanno portato alla scoperta di un sistema di corruzione all’interno degli enti cui è affidata la gestione dei servizi idrici della Regione Campania.