Disoccupazione in crescita: 3 milioni in cerca di lavoro. Crollo degli inattivi

Cresce la disoccupazione in Italia: a settembre è arrivata all’11,7%. Più di tre milioni gli italiani alla ricerca di un’occupazione. In Italia si torna a parlare di livelli di disoccupazione preoccupanti. Secondo i dati diffusi dall’ISTAT, nell’arco dello scorso mese di settembre, il tas...

Cresce la disoccupazione in Italia: a settembre è arrivata all’11,7%. Più di tre milioni gli italiani alla ricerca di un’occupazione.

In Italia si torna a parlare di livelli di disoccupazione preoccupanti. Secondo i dati diffusi dall’ISTAT, nell’arco dello scorso mese di settembre, il tasso di disoccupazione è arrivato all’11,7%. Rispetto a ottobre, si è verificato un aumento di due decimi di punto percentuale (+0,2%). Il numero dei disoccupati è quindi tornato sopra il livello dei tre milioni.

Dopo il calo nella stima dei disoccupati rilevato sia a luglio (-1,1%), sia ad agosto (-0,1%), a settembre si è registrato un secco +2%, corrispondente a +60 mila unità.

Su base annua, l’aumento è di quasi cento mila unità, con un tasso in crescita di +3,4%.

Il crollo degli inattivi in Italia: aumentano occupazione e disoccupazione

I dati forniti dall’ISTAT non sono però finiti. Secondo l’istituto, a settembre si sarebbe registrato anche un aumento dell’occupazione (+0,2%) per un totale di 45 mila persone. In sostanza, spiegano dall’istituto, il vero fenomeno da rilevare è un vero e proprio crollo degli inattivi.

“La maggiore partecipazione al mercato del lavoro nel mese di settembre in termini sia di occupati sia di persone in cerca di lavoro, si associa alla diminuzione della stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-0,9%, pari a -127.000)”.

Il tasso di inattività risulta quindi in calo fino al 34,8%, corrispondente ad un vero e proprio minimo storico in relazione al periodo di rilevamento (iniziato nel 1977).

E’ quindi il calo degli inattivi a spiegare la contemporanea, e all’apparenza contraddittoria, crescita di occupazione e disoccupazione (il tasso di disoccupazione si valuta in rapporto ai lavoratori cosiddetti attivi, somma di occupati e disoccupati).

Appare anche in miglioramento la situazione relativa ai più giovani (la fascia fra i 15 e i 24 anni), dove il tasso di disoccupazione è risultato pari al 37,1%, in calo dell’1,2% rispetto ad agosto 2016.