E' morto Philippe Streiff. L'ex pilota rimase tetraplegico dopo un incidente

Addio a Philippe Streiff, corse negli anni '80 con le macchine di Renault e Tyrrel, prima di rimanere tetraplegico in seguito a un incidente

Addio a Philippe Streiff.

L’ex pilota aveva 67 anni. Una cinquantina di GP corsi in Formula Uno, nel 1989 rimase gravemente ferito in un incidente durante un test e da allora si è impegnato nella difesa dei diritti dei diversamente abili. Negli anni ’80 corse con Renault e Tyrrel. Gareggiò anche alla celebre 24 Ore di Le Mans. 

L’addio di Domenicali

L’amministratore delegato del Formula One Group Stefano Domenicali ha dato il suo personale addio a Philippe Streiff.

“Sono addolorato nell’apprendere della morte di Philippe Streiff. Ha dimostrato un coraggio e una determinazione incredibili per tutta la vita”, le dichiarazioni presidente del circuito in un sofferto tweet.

Il drammatico incidente

La vita e la carriera di Streiff rimasero segnate nel 1989, quando il pilota rimase coinvolto in un terribile incidente mentre provava i pneumatici per il team francese AGS nel 1989 sul circuito di Jacarepagua in Brasile, a Rio de Janeiro.

Dopo il devastante impatto rimase tetraplegico. Nato a La Tronche nel 1955, ha successivamente dedicato la vita alla difesa dei disabili. Il suo incidente ha contribuito in maniera importante a fare in modo che le autorita’ della F1 migliorassero la sicurezza e le strutture mediche nei vari circuiti del mondo.

Il saluto del ministro dello sport francese

Un altro saluto di prestigio per l’ex guida di Renault e Ags: “Dopo la sua carriera in F1 e il suo incidente, si è battuto su tutti i fronti affinché le persone con disabilità potessero vivere nel modo più normale possibile, anche al volante, con ingegno e da pioniere”, il pensiero in un tweet del ministro dello Sport francese, Ame’lie Oude’a-Caste’ra.