Elezioni comunali a Roma, Rachele Mussolini: "Mai fatto il saluto romano, ho molte amiche di sinistra"

"A scuola mi additavano, ma poi è venuta fuori Rachele e la persona prevale sul proprio cognome, per quanto pesante", ha dichiarato la nipote di Mussolini.

Alle elezioni comunali di Roma è Rachele Mussolini, la nipote del Duce, il consigliere che ha ottenuto il maggior numero di preferenze.

Al fianco di Fratelli d’Italia, la nipote di Benito Mussolini che eredita il nome proprio dalla nonna paterna, ha ottenuto più di ottomila voti.

Elezioni comunali Roma, Rachele Mussolini ha il maggior numero di preferenze

Rachele Mussolini è il consigliere più votato a Roma e in un’intervista rilasciata a Repubblica dichiara: “Prima venivo intervistata soltanto per il cognome che porto. Durante l’ultima consiliatura mi hanno cercato per le iniziative che ho assunto in consiglio comunale.

Non mi sono risparmiata sul territorio“.

Nonostante la parentela con il Duce, ha poco a che fare con il Fascismo, commentando: “Mai fatto il saluto romano, mi hanno votato per quel che posso fare per la città”. Prende le distanze da “pose colorite” e aggiunge: “Per affrontare l’argomento Fascismo dovremmo parlarne fino a domani mattina.

Preferisco discutere della città di Roma”.

Elezioni comunali Roma, Rachele Mussolini descrive la sua famiglia

Il suo cognome resta un tratto distintivo e a tal proposito Rachele Mussolini ha commentato: “Ho imparato sin da bambina a conviverci. A scuola mi additavano, ma poi è venuta fuori Rachele e la persona prevale sul proprio cognome, per quanto pesante. Ho molte amiche di sinistra. Una ha certamente votato per me”.

La sua famiglia è sempre stata “molto aperta”, ha dichiarato.

Quindi ha aggiunto: “Papà è stato un jazzista importante. Mi ha educato alla tolleranza. Ha portato il suo cognome con molta dignità. Inizialmente si esibiva con uno pseudonimo, poi anche per lui il jazzista ha prevalso sul cognome”.

Elezioni comunali Roma, Rachele Mussolini parla del rapporto con Alessandra

Alessandra Mussolini è sorella di Rachele, la quale ha precisato: “Non ci sono grandi rapporti”.

“Mio padre si è risposato. Io sono l’unica figlia nata nel 1974 dalle seconde nozze”, ha ricordato.